Sostegno - Fraz. Azoglio di Crevacuore
373 metri s.l.m.
Segnavia M44 + H44 - Distanza: 5.7 Km - Tempo: 1.45
Località di Partenza
Punto più Alto Dislivello in Salita Dislivello in Discesa Segnavia Lunghezza Difficoltà Tempo di Percorrenza Periodo Consigliato Acqua sul percorso |
Sostegno – Imbocco strada per Curino (m. 391)
mt. 567 mt. 265 mt. 283 M44 + H44 5,7 km - E - Ore 1.45 Tutto l'anno NO |
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L’intero itinerario è parte della Grande Traversata Biellese, che giunge a Crevacuore da Ailoche con il sentiero H1.
Dalla circonvallazione di Sostegno si imbocca la strada asfaltata per Curino (m. 391) e la si percorre per circa 800 metri. Si incontra poi, a destra, l’inizio dell’itinerario M44 (m. 424 – ore 0,15).
Poco prima, si stacca a sinistra il sentiero M61, per la frazione Asei di Sostegno, su cui continua la Grande Traversata Biellese.
L’itinerario M44 è una larga strada sterrata che, per una cresta ghiaiosa e rossastra, dapprima sale decisamente e poi prosegue in saliscendi passando poco sotto la Cima Rubattini (m. 532), Cime le Bonde (m. 584) e il Massucco del Turlo (m. 561), tre punti altamente panoramici sulla conca di Sostegno e sui profondi valloni delle “Rive Rosse”.
Si incontra infine, a destra, l’imbocco del sentiero H44 (m. 535 – ore 1,00 – tot. 1,15).
Prosenguendo sullo sterrato M44 è possibile raggiungere, dopo circa 600 metri, lo storico cippo in pietra che delimitava il confine tra il Marchesato di Crevacuore e il Principato di Masserano.
Per scendere ad Azoglio, invece, si prende H44, anche questo uno sterrato, che scende dapprima rapidamente con alcune svolte e poi più dolcemente lungo il corso del Rio Saduetto o Bertogna.
Si oltrepassa una cappella votiva dalla caratteristica architettura a due piani (m. 394 – ore 0,20 – tot. 1,35) e, infine, passando dietro alcuni capannoni industriali, si raggiunge la frazione Azoglio di Crevacuore (m. 373 – ore 0,10 – tot. 1,45).
Dalla circonvallazione di Sostegno si imbocca la strada asfaltata per Curino (m. 391) e la si percorre per circa 800 metri. Si incontra poi, a destra, l’inizio dell’itinerario M44 (m. 424 – ore 0,15).
Poco prima, si stacca a sinistra il sentiero M61, per la frazione Asei di Sostegno, su cui continua la Grande Traversata Biellese.
L’itinerario M44 è una larga strada sterrata che, per una cresta ghiaiosa e rossastra, dapprima sale decisamente e poi prosegue in saliscendi passando poco sotto la Cima Rubattini (m. 532), Cime le Bonde (m. 584) e il Massucco del Turlo (m. 561), tre punti altamente panoramici sulla conca di Sostegno e sui profondi valloni delle “Rive Rosse”.
Si incontra infine, a destra, l’imbocco del sentiero H44 (m. 535 – ore 1,00 – tot. 1,15).
Prosenguendo sullo sterrato M44 è possibile raggiungere, dopo circa 600 metri, lo storico cippo in pietra che delimitava il confine tra il Marchesato di Crevacuore e il Principato di Masserano.
Per scendere ad Azoglio, invece, si prende H44, anche questo uno sterrato, che scende dapprima rapidamente con alcune svolte e poi più dolcemente lungo il corso del Rio Saduetto o Bertogna.
Si oltrepassa una cappella votiva dalla caratteristica architettura a due piani (m. 394 – ore 0,20 – tot. 1,35) e, infine, passando dietro alcuni capannoni industriali, si raggiunge la frazione Azoglio di Crevacuore (m. 373 – ore 0,10 – tot. 1,45).
La Sezione non si assume alcuna responsabilità di eventuali errori negli itinerari presenti su questo sito.