Postua - Alpe Maddalene - Roncole
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Segnavia 719, 724, 718 ,725 - Distanza: 5.7 Km - Tempo: 2.20
Località di Partenza
Punto più Alto Dislivello in Salita Dislivello in Discesa Segnavia Lunghezza Difficoltà Tempo di Percorrenza Periodo Consigliato Acqua sul percorso |
Postua, Chiesa Parrocchiale (mt. 464)
Alpe Maddalene (mt. 913) mt. 477 mt. 446 719, 724, 718, 725 5,7 - E - Ore 2.20 Tutto l'anno SI |
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Si parte da Postua presso la Chiesa Parrocchiale (m. 464), seguendo l’itinerario 719 per la frazione Agnona di Borgosesia, e si sale decisamente per strada asfaltata alla bella cappella di San Rocco (m. 575 – ore 0,15). Da qui, per circa 100 metri, il 719 coincide con il 724 (che sale da Guardabosone). Il 719 prosegue poi, a destra, per Agnona; si segue ora, invece, il 724 a sinistra in leggera salita superando la isolata cappella di Sant’Antonio.
Si tralasciano alcune deviazioni secondarie e, per mulattiera e sterrato, si attraversa un bosco fino a raggiungere un bivio (m. 636 – ore 0,20 – tot. 0,35). Si ignora, a sinistra, uno sterrato che porta, senza indicazione, al bel Santuario della Madonna di Loreto e si prosegue, in salita più sostenuta, ignorando una traccia che si stacca a sinistra (anche questa conduce al Santuario della Madonna di Loreto).
Proseguendo si incontra una strata sterrata (m. 849 – ore 0,30 – tot. 1,05) che è l’itinerario 718 che giunge dalla località Pecciole sopra Agnona. Seguendo lo sterrato, a sinistra in leggera salita, si raggiunge l’Alpe Maddalene (m. 913 – ore 0,35 – tot. 1,40), grande caseggiato in posizione panoramica. Di fronte, l’Alpe Noveis, il Monte Gemevola o Cornabecco e il Monte Barone. Da notare, malgrado la quota, la presenza di alcune palme.
Per scendere a Roncole si prende l’itinerario 725 (che, a destra, porta alla Chiesa di San Bernardo sotto il Monte Tovo) percorrendo in discesa il prato sotto l’alpe. Si entra poi in un fitto bosco proseguendo per ripidi tornanti. Raggiunta una dorsale, si svolta a sinistra e si continua a scendere fino ad attraversare un ruscello; nel vallone si scorge il Mulino Starabbo (la cui acqua faceva funzionare un tornio per il legno). Rasentando il muro di una villa, si raggiungono le case della frazione Roncole di Postua fino ad arrivare alla Chiesa della frazione (m. 484 – ore 0,40 – tot. 2,20).
Si tralasciano alcune deviazioni secondarie e, per mulattiera e sterrato, si attraversa un bosco fino a raggiungere un bivio (m. 636 – ore 0,20 – tot. 0,35). Si ignora, a sinistra, uno sterrato che porta, senza indicazione, al bel Santuario della Madonna di Loreto e si prosegue, in salita più sostenuta, ignorando una traccia che si stacca a sinistra (anche questa conduce al Santuario della Madonna di Loreto).
Proseguendo si incontra una strata sterrata (m. 849 – ore 0,30 – tot. 1,05) che è l’itinerario 718 che giunge dalla località Pecciole sopra Agnona. Seguendo lo sterrato, a sinistra in leggera salita, si raggiunge l’Alpe Maddalene (m. 913 – ore 0,35 – tot. 1,40), grande caseggiato in posizione panoramica. Di fronte, l’Alpe Noveis, il Monte Gemevola o Cornabecco e il Monte Barone. Da notare, malgrado la quota, la presenza di alcune palme.
Per scendere a Roncole si prende l’itinerario 725 (che, a destra, porta alla Chiesa di San Bernardo sotto il Monte Tovo) percorrendo in discesa il prato sotto l’alpe. Si entra poi in un fitto bosco proseguendo per ripidi tornanti. Raggiunta una dorsale, si svolta a sinistra e si continua a scendere fino ad attraversare un ruscello; nel vallone si scorge il Mulino Starabbo (la cui acqua faceva funzionare un tornio per il legno). Rasentando il muro di una villa, si raggiungono le case della frazione Roncole di Postua fino ad arrivare alla Chiesa della frazione (m. 484 – ore 0,40 – tot. 2,20).
La Sezione non si assume alcuna responsabilità di eventuali errori negli itinerari presenti su questo sito.