Piane di Rivò - Bivio G5 / G5a
905 metri s.l.m.
Segnavia G5a - Distanza: 1,2 Km - Tempo: 0.30
Località di Partenza
Punto più Alto Dislivello in Salita Dislivello in Discesa Segnavia Lunghezza Difficoltà Tempo di Percorrenza Periodo Consigliato Acqua sul percorso |
Ponte sul Rio Cavallero alle Piane di Rivò (mt. 981)
mt. 993 mt. 34 mt. 110 G5a 1,2 km - EE - Ore 0.30 Tutto l'anno Si |
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Il sentiero costituisce il collegamento tra le Piane di Rivò e il G5 che sale dalla frazione Rivò di Coggiola alla Baita Cascinetta.
L’itinerario inizia subito dopo il ponticello in pietra sul Rio Cavallero (m. 981), raggiungibile dalle Piane di Rivò percorrendo, per 500 metri, lo sterrato che costituisce il tratto iniziale del sentiero G10a che sale alla Cappella di Foscale.
Dopo il ponte si imbocca uno sterrato che termina dopo 250 metri, poi il sentiero, evidente ma spesso invaso dalla vegetazione, prosegue in leggera discesa fino a passare prima presso i ruderi dell’Alpe Giavine (m. 933 – ore 0,15) e, infine, a raggiungere il bivio con l’itinerario G5 (m. 905 – ore 0,15 – tot. 0,30).
Note: nelle cartine e nelle pubblicazioni antecedenti il 2012 il G5a era parte del non più esistente G10 (Sentiero della Dafne), che collegava le Piane di Rivò alla Cappella Carecca, scendeva poi, per sterrato, al Piancone e terminava al Ponte della Babbiera. La dafne (Daphne cneorum) è un profumatissimo suffrutice dai piccoli fiori raccolti in mazzetti, che fioriscono in primavera, presente nella zona tra Noveis e il Monte Barone.
La presenza di erba alta e felci può rendere difficoltoso il percorso.
L’itinerario inizia subito dopo il ponticello in pietra sul Rio Cavallero (m. 981), raggiungibile dalle Piane di Rivò percorrendo, per 500 metri, lo sterrato che costituisce il tratto iniziale del sentiero G10a che sale alla Cappella di Foscale.
Dopo il ponte si imbocca uno sterrato che termina dopo 250 metri, poi il sentiero, evidente ma spesso invaso dalla vegetazione, prosegue in leggera discesa fino a passare prima presso i ruderi dell’Alpe Giavine (m. 933 – ore 0,15) e, infine, a raggiungere il bivio con l’itinerario G5 (m. 905 – ore 0,15 – tot. 0,30).
Note: nelle cartine e nelle pubblicazioni antecedenti il 2012 il G5a era parte del non più esistente G10 (Sentiero della Dafne), che collegava le Piane di Rivò alla Cappella Carecca, scendeva poi, per sterrato, al Piancone e terminava al Ponte della Babbiera. La dafne (Daphne cneorum) è un profumatissimo suffrutice dai piccoli fiori raccolti in mazzetti, che fioriscono in primavera, presente nella zona tra Noveis e il Monte Barone.
La presenza di erba alta e felci può rendere difficoltoso il percorso.
La Sezione non si assume alcuna responsabilità di eventuali errori negli itinerari presenti su questo sito.